Il Tecnopolo di Forlì-Cesena insieme alla Rete Alta tecnologia Emilia-Romagna coordina le attività di trasferimento tecnologico sul territorio.
Con il progetto “La Rete in azienda” il Tecnopolo di Forlì-Cesena offre gratuitamente, ad alcune selezionate imprese del territorio, l’opportunità di intraprendere una esplorazione dei propri bisogni di innovazione alla luce di consolidate competenze tecniche che il Tecnopolo porta in contatto con l’azienda per la formulazione di una proposta.
Il format prevede gratuitamente:
– Un incontro di ricognizione e confronto tra il Tecnopolo e l’imprenditore o il responsabile dell’unità aziendale su cui l’azienda ha deciso di intraprendere un progetto di innovazione; lo scopo è quello di individuare l’ambito e il fabbisogno su cui l’impresa evidenzia necessità di cambiamento e trasformazione;
– Un secondo incontro con visita aziendale in cui il consulente individuato dal Tecnopolo entra in contatto con l’azienda e con il responsabile aziendale per caratterizzare e definire più dettagliatamente i contorni del problema
– La produzione di un report tecnico riservato, di diagnosi del problema di transizione/innovazione che evidenzia anche le possibili soluzioni di carattere tecnologico/organizzativo al problema posto dall’azienda. Tale report resta di proprietà dell’azienda e può servire anche per future azioni di ricerca di partner tecnologici e di candidature a bandi per finanziamenti,
– Inserimento dell’azienda nella rete di contatti della rete Alta Tecnologia per segnalazione di opportunità e appuntamenti sull’innovazione per il settore di riferimento dell’azienda.
– La possibilità per l’impresa, se lo richiede, di avere contatto diretto con chi operativamente può aiutarla nell’introduzione del cambiamento/innovazione, che a seconda dei casi potrebbero essere:
• Esperti o laboratori dedicati alla soluzione del problema che potranno produrre una analisi operativa del problema con specifiche tecniche per la soluzione;
• Partner tecnologici esterni (laboratori, startup, imprese, ecc.) in possesso dell’appropriata soluzione tecnologica che l’azienda ricerca;
• I consulenti del Tecnopolo, in base alle competenze richieste e alla disponibilità di intervento operativo diretto;
• Le opportunità di collaborazione offerte dalla rete di open innovation EROI della Regione Emilia-Romagna
Questa presa di contatto con i soggetti scelti dall’azienda, prelude alla seconda fase del progetto in cui si procede verso la redazione di specifiche tecniche, eventuale simulazione e risoluzione operativa per l’introduzione del cambiamento/innovazione.
La seconda fase non è coperta con risorse economiche del Tecnopolo e pertanto è oggetto di modalità di intervento “a mercato” o con appropriate linee di finanziamento, individuate dal consulente stesso, in sinergia con l’azienda.